Prot. n° 10707/4
Reggio Cal. 5/3/2002
AI DIRIGENTI DELLE SCUOLE
DI OGNI ORDINE E GRADO
DELLA PROVINCIA
LORO SEDI
AI DOCENTI REFERENTI
EDUCAZIONE AMBIENTALE
DELLE SCUOLE DI OGNI ORDINE
E GRADO DELLA PROVINCIA
LORO SEDI
AI COMPONENTI CONSULTA
PROVINCIALE STUDENTI
LORO SEDI
OGGETTO: Insediamento della Consulta Provinciale dei
docenti referenti di educazione ambientale. l° Seminario
di Formazione. 21 Marzo 2002 - Sala "Versace"
CEDIR Reggio Calabria. Allegati Programma ed elenco
Componenti Consulta.
Giovedì 21 marzo 2002 si insedierà la
CONSULTA PROVINCIALE DEI DOCENTI REFERENTI PER L'EDUCAZIONE
AMBIENTALE delle scuole di ogni ordine e grado della
provincia di Reggio Calabria.
Il Coordinamento provinciale per le Politiche Giovanili
della Direzione Regionale per l'Istruzione della Calabria,
in sinergia con l'Amministrazione Provinciale di Reggio
Calabria,e con il patrocinio dell'Assessorato all'Ambiente
del Comune Capoluogo,promuove in occasione di questo
appuntamento,il l° Seminario di Formazione sul tema:"PROGETTARE
L'EDUCAZIONE AMBIENTALE IN RETE TRA SCUOLE E TERRITORIO",al
quale sono invitati,oltre i docenti referenti predetti,i
dirigenti di tutte le scuole della nostra Provincia,i
sindaci e gli Assessori all'Ambiente di tutti i Comuni
del reggino, Enti ed Istituzioni che sono impegnati
nella tematica dell'ambiente,i componenti della Consulta
Provinciale degli studenti,delegazioni di studenti delle
scuole medie inferiori e superiori.
Perché la Consulta?
Come è ormai noto,questo Ufficio, già
da tempo, ha promosso iniziative di aggiornamento e
incentivato nelle scuole, grazie a progettualità
assistite di ispirazione ministeriale (Progetto Giovani,
Progetto Ragazzi 2000, Progetto Arcobaleno), iniziative
finalizzate ad un approccio etico alle questioni ambientali
da parte degli studenti,giovani cittadini responsabili
nei confronti dell'ecosostenibilità dell'ambiente
in cui vivono.
Con la Consulta si intende fare un passo in avanti:vuole
costituire non solo un momento significativo di riflessione
sui principi e sulle potenzialità dell'Educazione
Ambientale come innovazione didattica e sul ruolo del
referente, ma anche l'occasione perché le Scuole
si impegnino in progetti articolati nel tempo, ispirati
da una logica di continuità tra ordini e tipi
di scuola diversi.
Un percorso formativo contrassegnato da una attenzione
specifica alle fasi della progettazione,del monitoraggio,della
documentazione,un percorso nel quale assume un ruolo
insostituibile il coordinamento in rete,anche telematica.
L'educazione ambientale può dare un importante
contributo nella individuazione di competenze dinamiche
e spendibili sempre,nell'attivazione della ricerca e
del procedere per problemi,nel promuovere la coerenza
tra agire e sapere,nell'integrazione dei saperi.
La scuola dell'autonomia sta realizzando il progetto
coerente e unitario di mettere in relazione tra loro
sistemi o aree formative diverse e stabilire una rete
tra scuola,formazione professionale e lavoro per capitalizzare
le competenze acquisite da ogni studente nel corso della
sua esperienza di studio o lavorativa.
L'approccio sistemico alla conoscenza del proprio territorio,può
far diventare ogni scuola protagonista attiva della
valorizzazione dei beni ambientali in esso presenti,siano
esse naturali,artistici o architettonici;può
contribuire a rafforzare il senso di appartenenza e
di identità collettiva della comunità
locale.
Per ogni scuola,riuscire ad integrare lo studio e la
conoscenza a livello interdisciplinare con l'operatività
e la collaborazione con altre scuole,Enti Locali,Istituzioni,Associazioni
del territorio può essere utile per mettere in
campo e far interagire le specificità e le competenze
legate ai vari indirizzi di studio,per coinvolgere più
attivamente e responsabilmente gli studenti e suscitare
il loro interesse alla conoscenza e alla valorizzazione
delle risorse.
Organizzazione della Giornata del 21 marzo 2002.
Come da locandina allegata,il programma prevede l'inizio
dei lavori alle ore 9,00-presso il Salone "Versace"
del CEDIR- Via Sant'Anna II Tronco- Reggio Calabria-
e conclusione intorno alle ore 12,45.
Due le sessioni tematiche previste:la 1°:"L'interazione
tra scuole autonome e territorio per l'educazione ambientale",cui
parteciperanno gli assessori all'ambiente del Comune
Capoluogo,della Provincia e della Regione Calabria e
il Direttore dell'Ufficio Scolastico Regionale della
Calabria.
La 2° sessione tematica:"Da una cultura di
rete alla progettualità condivisa sul territorio.",affidata
al Preside dell'Istituto Tecnico Industriale "Panella"
di Reggio Calabria con proiezione di esperienze in corso.
La chiusura dei lavori è stata affidata al Sottosegretario
di Stato,On. Francesco Nucara.
Partecipazione.
Come detto in apertura di comunicazione, alla manifestazione
,oltre i docenti interessati alla Consulta, di cui si
fornisce elenco allegato alla presente, sulla scorta
delle segnalazioni pervenute dalle Scuole della provincia,
sono caldamente pregate di intervenire le SS.LL. per
rafforzare,con la Loro presenza,il protagonismo attivo
che il mondo della scuola intende svolgere nel settore
della educazione ambientale.
Alla manifestazione sono stati invitati anche i responsabili
degli Enti Locali e dell'Associazionismo ambientale.
Indispensabile la presenza degli studenti per i quali
la Scuola,quale Istituzione obbligata all'offerta di
una completa formazione,spende tutta se stessa in termini
di professionalità e risorse finanziarie.
In tal senso, la Giornata del 21 marzo intende ospitare
la presenza di delegazioni di studenti(max 50)delle
scuole medie inferiori e superiori della città
capoluogo.Fermo restando che possono essere concordate
presenza di Scuole Superiori della provincia.
Alla manifestazione sono,comunque,invitati i componenti
della Consulta Provinciale degli Studenti,i cui rappresentati
sono presenti in ogni Istituto Superiore di 2° Grado.
Nel ringraziare per la preziosa collaborazione, si
inviano i più cordiali saluti.
F.to Il Resp. del Servizio
(prof.Guido Leone)
|