Prot.n. 11264/P
Ufficio IV
Catanzaro, 23 Maggio 2007
Ai Sigg. Dirigenti delle Istituzioni
Scolastiche
di ogni ordine e grado della Regione Calabria
LORO SEDI
e, p.c. Ai Coordinatori degli Uffici Scolastici Provinciali
della Regione Calabria LORO SEDI
Ai Sigg. Direttori Generali degli Uffici
Scolastici
Regionali LORO SEDI
Al Sig. Presidente dell'IRRE Calabria
CATANZARO
(con preghiera di diffusione tra i dirigenti Scolastici
comandati e/o utilizzati)
Alle Segreterie Regionali delle OO.SS.
del Comparto Scuola e dell'area V della Dirigenza scolastica
LORO SEDI
Alla Segreteria Regionale dell'A.N.P.
SEDE
Al M.P.I. Dipartimento dell'Istruzione
- Direz. Gen. per il Personale della scuola ROMA
All'Albo SEDE
Al Servizio per l'informatica e la Comunicazione
per la
pubblicazione sul sito Web SEDE
Oggetto: Conferimento - Mutamento incarichi Dirigenti
Scolastici - Mobilità professionale e Mobilità
interregionale - Anno scolastico 2007/08.
Per l'anno scolastico 2007/08 si rende necessario procedere
all'effettuazione delle operazioni in oggetto, che si
svolgeranno secondo le disposizioni contenute nella
presente circolare ed in conformità alle norme
contenute negli artt. 11, 17 e 18 e 20 del C.C.N.L.
relativo al personale dell'Area V della Dirigenza Scolastica
sottoscritto l'11 aprile 2006 e negli artt. 3, 4, 5
e 6 del C.I.N. per il personale dell'Area V della Dirigenza
Scolastica sottoscritto il 27 aprile 2007.
A tale scopo è stato acquisito nell'incontro
del 22/05/2007, il concorde parere delle OO.SS. di categoria
firmatarie del C.C.N.L. sopracitato.
Ai sensi delle disposizioni contrattuali e del Contratto
Integrativo Nazionale, il conferimento degli incarichi
seguirà il seguente ordine:
A) conferma dell'incarico ricoperto;
B) assegnazione di altro incarico per ristrutturazione
e riorganizzazione dell'Ufficio dirigenziale;
C) conferimento di nuovo incarico e assegnazione
degli incarichi ai Dirigenti Scolastici che rientrano,
ai sensi delle disposizioni vigenti, dal collocamento
fuori ruolo, comando o utilizzazione, ivi compresi gli
incarichi sindacali e quelli all'estero. A tal fine
gli interessati dovranno presentare apposita istanza
al competente Ufficio Scolastico Regionale in tempo
utile, tenendo conto del termine fissato;
D) mutamento d'incarico in pendenza di contratto
individuale;
E) mutamento d'incarico in casi eccezionali;
F) nuovo incarico per mobilità professionale;
G) mobilità interregionale.
La conferma dell'incarico - art. 2 del C.I.N.
-, è effettuata senza specifica domanda da parte
dell'interessato, salva diversa richiesta dello stesso
o diverso provvedimento, da parte dello Scrivente, adeguatamente
motivato.
Per quanto riguarda l'attribuzione e mutamento dell'incarico
- art. 3 del C.I.N. -, tenendo conto di quanto previsto
dal D.Leg.vo n. 165/2001 e dell'art. 11, comma 5 e dell'art.
13, comma 4 del C.C.N.L. si seguiranno i seguenti criteri:
A) verranno valutate le esperienze e le competenze
maturate, desumibili da:
1) anzianità della conduzione della scuola,
soprattutto quella vissuta nel grado e tipo di scuola
per il quale si chiede il mutamento dell'incarico;
2) anzianità di servizio nella conduzione di
istituzione scolastica:
3) possesso di titoli di studio (laurea, abilitazione,
specializzazione, perfezionamento, master) nelle materie
caratterizzanti la tipologia di istituto richiesto.
B) verrà riconosciuta un'ulteriore priorità,
a parità di condizioni, a chi abbia maturato
nell'attuale sede di servizio un maggior numero di anni
e/o si impegni a permanere per almeno due incarichi
consecutivi nella sede richiesta, con espressa rinuncia
ad avvalersi della facoltà prevista dall'art.
17 commi 2 e 3 del C.C.N.L.
Nell'ambito delle fasi di cui alle lettere b), c), d)
ed e) sopra indicate viene conferito un incarico dirigenziale
con priorità nella provincia di residenza del
dirigente scolastico interessato e successivamente nelle
altre province della Regione, ai sensi dell'art. 11
del C.C.N.L. 2006.
Per quanto riguarda la mobilità professionale
- art. 5 del C.I.N. - i settori formativi sono quelli
indicati all'art. 29 del D.Leg.vo n. 165/2001 e all'art.
18 del C.C.N.L. 2006.
Alla mobilità professionale è destinata
un'aliquota di posti pari al 30% della disponibilità
annualmente vacante in ciascun settore formativo.
In applicazione del comma 4, art. 5 del C.I.N. del 27/04/2007,
la mobilità professionale è effettuata
in ciascun settore formativo sui posti che risultano
vacanti al 1° settembre 2007, dopo l'accantonamento
dei posti previsti dal D.D.G. 22/11/2004 relativi al
corso concorso ordinario (compreso l'aumento del 10%),
n. 71 per il 1° settore e n. 26 per il 2° settore
e dal D.M. 03/102006 relativo al corso concorso riservato
(compreso l'aumento del 10%), n. 61 + 14 (previa autorizzazione)
per il 1° settore, n. 10 per il 2° settore e
n. 2 per il 3° settore.
La mobilità professionale si effettua nel rispetto
dei medesimi criteri fissati dall'art. 3 del C.I.N.,
lettere a) e b), considerando anche eventuali esperienze
maturate nel settore richiesto.
Si procederà ad un esame del curriculum, in relazione
anche e soprattutto alle inclinazioni ed alle tendenze
e attitudini di studio; alle capacità gestionali
in relazione alla complessità ed all'età
dell'utenza prendendo in esame i seguenti requisiti:
1) anzianità di servizio nel grado e tipo scuola
per il quale si chiede la mobilità professionale;
2) possesso titolo di studio (laurea, abilitazione,
specializzazione, perfezionamento, master) nelle materie
caratterizzanti la tipologia di istituto richiesto.
Per la mobilità professionale non saranno prese
in considerazione le esigenze familiari o di salute.
Per motivate esigenze, previo assenso del Dirigente
dell'ufficio Scolastico Regionale di provenienza e con
il consenso del Dirigente dell'Ufficio Scolastico della
regione richiesta, è possibile procedere ad una
mobilità interregionale per un'aliquota pari
al 15% complessivo dei posti vacanti annualmente,
e con l'accantonamento dei posti previsti dal D.D.G.
22/11/2004 relativo al corso concorso ordinario (compreso
l'aumento del 10%), n. 71 per il 1° settore e n.
26 per il 2° settore e dal D.M. 03/10/2006 relativo
al corso concorso riservato (compreso l'aumento del
10%), n. 61 + 14 (previa autorizzazione) per il 1°
settore, n. 10 per il 2° settore e n. 2 per il 3°
settore.
In relazione alle fasi della mobilità, si ricorda
che, ai sensi delle disposizioni contrattuali, il dirigente
scolastico che abbia ottenuto il mutamento dell'incarico,
a domanda, anche in pendenza di contratto individuale
per sede o istituzione scolastica diversa da quella
di servizio, non ha titolo a formulare ulteriori richieste
per i successivi due anni scolastici.
Le domande di mutamento di incarico, di mobilità
professionale e territoriale vanno presentate tassativamente
entro e non oltre il termine del 15 giugno 2007,
a questo Ufficio Scolastico regionale - Ufficio IV
-, utilizzando il modello allegato A ed indicando,
in ordine di priorità le preferenze, curriculum
vitae e professionale e dichiarazione di impegno a permanere
per almeno due incarichi consecutivi nella sede richiesta,
con espressa rinuncia di avvalersi della facoltà
prevista dall'art. 17 - commi 2 e 3 del C.C.N.L..
Per opportuna conoscenza si allega il prospetto - allegato
B - dei posti attualmente vacanti e disponibili
dal 1° settembre 2007 con l'avvertenza che eventuali
variazioni del suddetto allegato verranno rese note
tempestivamente.
Responsabile del procedimento Carla
Astorino
f.to IL DIRETTORE GENERALE
Carlo Petracca
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