Prot. 5711
Reggio Cal. 14/09/99
Oggetto: Contratto integrativo nazionale - effetti
sulla programmazione delle attività scolastiche per
lanno scolastico 1999/2000.
Si fa seguito alla provv.le n. 1085
del 2 settembre 1999 con la quale è stato trasmesso
il Contratto integrativo nazionale del comparto scuola
stipulato in data 31 agosto 1999 e si invia per opportuna
conoscenza e per i provvedimenti di competenza la
C.M. 214 del 8 settembre 1999 che contiene indicazioni
ricognitive ed informative per lapplicazione
degli accordi contrattuali.
Si evidenzia che, tra laltro,
assumono particolare rilievo per il carattere decisamente
innovativo i sottoelencati istituti contrattuali:
- funzioni strumentali al P.O.F.
(art. 28 del C.C.N.L. e art.37 del C.C.N.I.) e funzioni
per la valutazione delle professionalità del personale
ATA ( art.36 del C.C.N.L. e art.50 del C.C.N.I.).
- scuole situate in zone a rischio
(art.11 del C.C.N.L. e art 4 del C.C.N.I.)
- scuole collocate in aree a forte
processo immigratorio ( art.47 del C.C.N.L.e artt.
5 e 29 del C.C.N.I.).
- retribuzione della flessibilità
organizzativa e didattica (art.24 del C.C.N.L. e art.
31 del C.C.N.I.).
- trattamento economico connesso
alla sviluppo della professione docente (art.29 del
C.C.N.L. e art. 38 del C.C.N.I.).
Per una puntuale applicazione di
detti istituti , che si deve basare esclusivamente
sui testi del C.C.N.L. del 26 maggio 1999 e del C.C.N.I.
del 31 agosto 1999, si ritiene opportuno richiamare
la loro attenzione sui seguenti argomenti:
- FUNZIONI STRUMENTALI AL P.O.F. E FUNZIONI
PER LA VALORIZZAZIONE DELLA PROFESSIONALITA
DEL PERSONALE ATA
Si premette che le istituzioni scolastiche
della nostra provincia, le quali rispondono al parametro
numerico (500/900) previsto dal D.P.R. n. 18 giugno
1998 n.233, anche in assenza del piano di dimensionamento
ottimale che non risulta ancora attuato dalla Regione
Calabria, riceveranno risorse finanziarie per il conferimento
di n. 4 funzioni obiettivo, mentre le rimanenti istituzioni
scolastiche, fatta eccezione per lAccademia
delle Belle Arti, il Conservatorio di Musica, lI.T.A.
di Palmi con convitto annesso, il Convitto Nazionale"
T. Campanella " R.C. per i quali lassegnazione
delle risorse è espressamente regolamentata dallart.37
del CCNI, riceveranno risorse finanziarie per il conferimento
di n.3 funzioni obiettivo.
Non sembra superfluo ricordare che
nei limiti numerici delle predette funzioni obiettivo
rientra la figura del collaboratore vicario del capo
di istituto ,la cui funzione è assimilata alle funzioni
obiettivo ai soli fini del compenso.
Si ricorda, inoltre, che maggiori
assegnazioni di risorse dovute ad eventuali disponibilità
residue saranno utilizzate per rafforzare, con ulteriori
unità per scuola, le funzioni strumentali delle istituzioni
previste da punto 2, 5°capoverso dellart.37
del CCNI e secondo lordine ivi precisato.
Per rendere immediatamente operativo
listituto delle funzioni strumentali al P.O.F.
il collegio dei docenti di ciascuna istituto, non
oltre 30 giorni dallinizio delle lezioni, dovrà
attivare la procedura prevista dal citato art.37 del
CCNI per consentire al Capo di istituto di invitare
gli insegnanti che ne abbiano interesse e posseggono
le competenze e i requisiti indicati dallo stesso
collegio a presentare domanda di assegnazione nellincarico;
incarico , peraltro, che rientra nella competenza
del collegio dei docenti.
La distribuzione alle scuole delle
funzioni aggiuntive per la valorizzazione del personale
ATA sarà disposta dallo Scrivente a conclusione della
contrattazione decentrata provinciale che si terrà
a seguito della determinazione da parte del superiore
Ministero del contingente relativo a questa provincia.
Ad ogni scuola sarà, comunque, garantita almeno una
funzione aggiuntiva per ogni profilo professionale
presente nella stessa di assistente amministrativo,
di assistente tecnico, collaboratore scolastico e
cuoco.
- SCUOLE SITUATE NELLE ZONE A RISCHIO
Al riguardo si rammenta come dalle
consultazioni che lo Scrivente terrà con i rappresentati
sindacali e con gli altri soggetti di cui allart.2
dell Intesa allegata al CCNI scaturirà, sempre
di concerto con le OO.SS., un elenco di scuole, graduate
secondo una scala di priorità ,alle quali chiedere
di elaborare un progetto pluriennale.
La citata priorità terrà conto anche
del dettato di cui al punto 10 dellart.4 del
CCNI, vale a dire priorità per i progetti redatti
da scuole dellinfanzia e da scuole della fascia
dobbligo in continuità ed, in genere, progetti
che prevedano il coinvolgimento dellintera istituzione
scolastica e di tutto il personale in servizio.
I progetti in argomento dovranno
essere raccordati con il P.O.F. nelle scuole che attuano
iniziative di sperimentazione e, in tutte le altre,
con il piano annuale di attività.
- RETRIBUZIONE DELLA FLESSIBILITA
ORGANIZZATIVA E DIDATTICA
Leventuale attivazione di detto
istituto contrattuale deve necessariamente essere
collegata con le deliberazioni che prevedono la sperimentazione
dellautonomia ai sensi del D.M. 251/98 modificato
dal D.M:179/99 (cfr C. provv.le n.699/ris del4 agosto
1999).
Pertanto, solo al personale in servizio
nelle scuole che presentano progetti per tale ambito
potrà essere corrisposto il relativo compenso di cui
allart.31 del CCNI e secondo le specifiche istruzioni
che saranno impartite dal M.P.I.
- TRATTAMENTO ECONOMICO CONNESSO ALLA SVILUPPO
DELLA PROFESSIONE DOCENTE
In merito si fa presente che lart.
38 del CCNI esplicita lattivazione di una complessa
procedura che dovrà essere avviata con apposita ordinanza
del Ministro entro il 15 novembre p.v.. Si ritiene,
peraltro, di richiamare lattenzione delle SS.LL.
e degli insegnanti su questo innovativo istituto considerato
che i docenti interessati dovranno presentare istanza
di partecipazione presso le scuole di titolarità.
E utile, infine, richiamare
lattenzione delle SS.LL. sulle altre novità
introdotte dal CCNI circa lutilizzazione delle
risorse finanziarie e in merito al nuovo criterio
di determinazione della indennità di direzione e di
amministrazione. Riguardo a questultimo criterio
si ricorda come le SS.LL.., per il tramite di questo
Ufficio, dovranno far conoscere entro il 30 ottobre
p.v. alla Direzione Generale del Personale - Ufficio
II di Ragioneria - la consistenza numerica delle tipologie
di riferimento di cui alla tab. B) allegata al CCNI.
Lo scrivente, mentre rinnova laugurio
di buon anno scolastico, confida nel proficuo coinvolgimento
da parte delle SS.LL. delle diverse componenti della
Scuola nella programmazione e nello svolgimento delle
attività scolastiche e si riserva di attuare apposite
conferenze di servizio qualora le SS.LL. medesime
lo ritenessero necessario ed opportuno.