PROVVEDITORATO AGLI STUDI
REGGIO CALABRIA

Prot. 30023

Reggio Cal. 18/09/2000
Affari Generali

 

AI Dirigenti
delle Istituzioni Scolastiche della Provincia
L o r o S e d i

e, p.c.

AI Direttori dei Servizi Gen. e Amm.vi
delle Istituzioni Scolastiche della Provincia
L o r o S e d i

AI Referenti Gestore EDS
delle Istituzioni Scolastiche della Provincia
L o r o S e d i

Oggetto: Ridistribuzione delle infrastrutture tecnologiche a seguito dei piani di dimensionamento.

Il Piano di Ridistribuzione

Si fa seguito alla Circolare Provveditoriale prot. N. 29422 del 11/9/2000 di pari oggetto.
Il Ministero della PI - Servizio per l'Automazione Informatica e l'Innovazione tecnologica, Ufficio I^ - con note prot. n. 1714 del 27/6/2000, n. 2539 del 1/8/2000 e n. 2656 del 4/8/2000, relative all'oggetto, ha informato che a seguito dei piani di dimensionamento della rete scolastica, si rende necessario ridistribuire le infrastrutture tecnologiche connesse al Sistema Informativo del Ministero della Pubblica Istruzione presenti presso le segreterie scolastiche interessate dal provvedimento di dimensionamento.

I Criteri

Il piano di ridistribuzione tenderà a:

• garantire una Postazione di Lavoro (PdL 6: vedi allegato 1) agli istituti di nuova istituzione che non ne dispongono;

• ritirare la Postazione di Lavoro secondaria (PdL 6 Bis: vedi allegato 1), ubicata presso la scuola risultante unificata;

• assegnare possibilmente una PdL secondaria (PdL 6Bis) alle istituzioni scolastiche che hanno la sola PdL 6 ed una popolazione scolastica superiore a 500 unità;

Soddisfatte tutte le necessità, quest'Ufficio tenuto conto delle specificità locali, potrà mantenere la PdL di tipo 6 comprensiva del collegamento al SIMPI, delle funzionalità di Posta Elettronica e dei prodotti di Office Automation, presso le segreterie scolastiche degli istituti che, a seguito dell’attuazione del piano di dimensionamento, sono stati aggregati ad altre istituzioni scolastiche.

Le PdL rimaste a disposizione delle scuole unificate, saranno opportunamente riconfigurate in base alle sopraggiunte esigenze d'Ufficio.

Le operazioni di trasferimento dei dati dalle PdL in movimentazione saranno a carico delle singole Istituzioni Scolastiche.

In ogni caso il piano di ridistribuzione dovrà anche tenere conto di alcune regole e vincoli di carattere generali:

• le apparecchiature (Pdl, Stampanti, ecc) non possono essere lasciate stand alone per essere utilizzate con scopi diversi da quelli previsti;

• non è possibile convertire PdL di tipo 6 in PdL di tipo 6 bis e viceversa;

• non è possibile spostare una PdL di tipo 6 bis, in una istituzione scolastica dove non è presente una PdL di tipo 6;

• le (la) PdL debbono essere collegate alla rete MPI, affinché le scuole possano usufruire dei servizi contrattuali (Service Desk, Manutenzione hardware, Controllo Remoto, etc..);

• i locali di segreteria presso i quali viene fatta richiesta di eventuale trasporto ed installazione di PdL debbono recepire la normativa europea in materia di sicurezza;

• gli spostamenti della linea ISDN, in seguito allo spostamento dei locali di segreteria - anche di uno stesso edificio - dipendono dai tempi di lavorazione Telecom.

Come Attuarlo

In attuazione alle direttive ministeriali di cui alla nota prot. 2539 del 1/8/2000, lo scrivente informa di aver ritenuto di individuare un nucleo di assistenza - utilizzando quello già esistente per l'assistenza in occasione della "Migrazione da Ambiente Scuola a SISSI" - che collaborerà con il gestore per la predisposizione del Piano di Ridistribuzione delle postazioni di lavoro, al fine di condurre in modo più aderente possibile alle esigenze delle istituzioni scolastiche l'operazione di ridistribuzione delle infrastrutture tecnologiche.

Il piano elaborato dal nucleo provinciale dovrà essere approvato dal Ministero della PI - Servizio per l'Automazione Informatica e l'Innovazione Tecnologica -, quindi verificato ed attivato dal gestore EDS. Successivamente - sulla scorta delle indicazioni contenute nel piano di ridistribuzione - il Ministero della PI inoltrerà a Telecom le richieste di attivazione, trasferimento o rimozione delle linee ISDN, quindi il gestore del Sistema Informativo effettuerà gli spostamenti delle PdL e le operazioni necessarie per la loro attivazione.

Si comunicano, pertanto, i componenti facenti parte del nucleo provinciale di supporto alla ridistribuzione:

Per eventuali chiarimenti si potrà contattare il nucleo ai numeri telefonici ed alle caselle e-mail suindicate, tenendo presente che le competenze del nucleo succitato si limitano Esclusivamente alla problematica di cui all'oggetto, con compiti prevalentemente Organizzativi.

Le Fasi

Una volta predisposto, da parte dei nuclei provinciali, il piano di ridistribuzione dovrà essere verificato dal Ministero della PI. Successivamente, dopo un controllo operativo da parte del gestore, verrà inviata a Telecom la richiesta per l'effettuazione delle operazioni di competenza.

Infine il gestore invierà ai referenti provinciali la tempistica relativa agli spostamenti ed al ritiro o consegna delle PdL, che il nucleo provvederà ad inoltrare alle scuole interessate.

E' opportuno soffermarsi su tale fase.

Il referente scuola sarà contattato dal gestore per definire il giorno di ritiro / consegna, pertanto avrà cura, prima della data concordata, di:

• effettuare lo scarico dei dati dalla PdL che il gestore dovrà ritirare, raccogliere tutta la documentazione consegnata nella fase di installazione ed effettuare un controllo sul materiale hardware da consegnare al personale EDS (Nel caso di RITIRO della/e PdL ).

• predisporre i locali che dovranno ospitare la /le PdL consegnate dal gestore (Nel caso di CONSEGNA della/e PdL).

Il gestore

• effettuerà un controllo sulle componenti hardware della/e PdL da ritirare e consegnerà la lettera di ritiro della PdL che dovrà essere firmata dal referente scuola e dal personale EDS. Inoltre detto personale, individuerà le componenti mancanti ed in questo caso non provvederà al ritiro della merce.

• riconfigurerà la PdL da consegnare e presenterà la lettera di rilascio che dovrà essere firmata dal referente scuola e dal personale EDS.

Il referente scuola effettuerà il ripristino dei dati sulla eventuale PdL consegnata dal Gestore.

OpenSISSI

Si è fatto cenno sulle operazioni di scarico o di ripristino di dati dalle o sulle PdL trasferite. L’aggregazione di più istituti, infatti, crea la necessità di risolvere il problema di come unificare in una banca dati tali informazioni. Le informazioni infatti sono gestite da SISSI in una unica base dati condivisa da tutte le aree.

A tale scopo il Gestore ha provveduto ad integrare SISSI con una nuova applicazione "OPEN-SISSI" (ver. 3.00) che consente, relativamente alle aree alunni e personale, di spostare i dati da una postazione di lavoro SISSI e di importarli su un’altra postazione SISSI.

Con questa applicazione è, quindi, possibile:

• trasferire i dati di uno o più alunni e/o dipendenti o aspiranti supplenti, da una postazione di lavoro di una scuola a quella di un’altra scuola;

• archiviare i dati per aree tematiche;

• esportare le informazioni presenti sulla base dati del SISSI in un formato standardizzato e pubblico che ne consente l’utilizzo da parte di altre applicazioni software.

L’applicazione è costituita da:

• una funzione di estrazione che consente di selezionare le informazioni di interesse impostando i criteri di selezione. Il livello di dettaglio minimo può essere il singolo alunno o le informazioni del singolo dipendente. I dati sono estratti in formato compresso su floppy disk, su file di tipo ".txt";

• una funzione di importazione che, partendo dal floppy disk prodotto in fase di estrazione, consente di visualizzare le informazioni che contiene e di scegliere quali importare e quali eventualmente scartare. L’importazione è di tipo incrementale ossia si può effettuare per blocchi di informazioni e in momenti successivi.

L’applicazione "OPEN-SISSI" è in corso di distribuzione da parte del gestore direttamente a tutte le istituzioni scolastiche che hanno richiesto, dichiarando di utilizzarlo, le nuove versioni del SISSI.

Pertanto l’attuazione del piano dimensionamento e del relativo piano di ridistribuzione delle apparecchiature, potrà essere supportata da "OPEN-SISSI" per trasferire:

• dati di istituti unificati in un unico istituto principale;

• dati di istituti aggregati ad un istituto già esistente;

• dati di classi facenti parte di succursali di istituti diversi;

• casistiche particolari.

Nel segnalare la complessità delle operazioni succitate, si ringrazia per la collaborazione che le SSLL vorranno assicurare.

F.to Il Provveditore agli Studi
Dott. Giuseppe Ferrante

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