Prot.n. AOODRCAL8258
Catanzaro, 26 Maggio 2009
AI DIRIGENTI
delle Istituzioni Scolastiche
della REGIONE CALABRIA
LORO SEDI
AI DIRIGENTI DEGLI
Uffici Scolastici Provinciali
LORO SEDI
AI DIRETTORI GENERALI
degli Uffici Scolastici Regionali
LORO SEDI
ALLE OO.SS. - Area V -
Dirigenza scolastica
All'A.N.P.
LORO SEDI
Al MIUR Dipartimento dell'istruzione
Direzione Generale per il Personale della scuola
ROMA
All'Albo SEDE
Al Servizio per l'Informatica e la Comunicazione
per la pubblicazione sul sito Web SEDE
OGGETTO: C.C.N.L. sottoscritto in data 11/04/2006 per
il personale dell'area V della Dirigenza scolastica
e Ipotesi C.I.N., sottoscritto in data 15 aprile 2009,
in attuazione dell'art. 4, comma 1, lett. e) del predetto
CCNL. - Operazioni di affidamento degli incarichi dirigenziali
- Decorrenza 01/09/2009.
Al fine di assicurare il regolare avvio del prossimo
anno scolastico, si ritiene necessario, avviare le operazioni
di conferimento e/o mutamento degli incarichi dirigenziali
per l'anno scolastico 2009/2010, nonchè di mobilità
professionale e interregionale.
Le predette operazioni si svolgeranno secondo quanto
previsto dagli artt. 11, 13, 17, 18 e 20 del C.C.N.L.
- Area V - sottoscritto in data 11/04/2006, nonchè
dall'ipotesi di contratto integrativo nazionale per
il personale dell'area V della Dirigenza scolastica,
sottoscritto in data 15 aprile 2009, in attuazione dell'art.
4, comma 1, lett. e) del predetto CCNL., in coerenza
con quanto previsto dal d.lgs n. 165/01 e successive
modificazioni ed integrazioni.
L'art. 17, comma 2, del C.C.N.L., prevede la possibilità,
a domanda del dirigente scolastico che abbia superato
il periodo di prova, di chiedere il mutamento dell'incarico
anche in pendenza di contratto individuale per sede
e/o istituzione scolastica diverse da quella di servizio.
Lo stesso comma, poi, precisa che il mutamento di incarico
può avvenire comunque ed esclusivamente sulla
base di criteri coerenti con quanto previsto dal d.lgs.
n. 165/2001 e successiva modificazione ed integrazione,
nonché dall'art. 11 del predetto contratto.
L'assegnazione degli incarichi è effettuata nel
seguente ordine (art. 11 comma 5 del CCNL 11/04/2006):
a) - Conferma degli incarichi ricoperti alla scadenza
del contratto (art. 2 del CIN 15.04. 2009).
La conferma degli incarichi nella sede di incarico in
continuità di servizio è effettuata senza
specifica domanda da parte dell'interessato, salva diversa
richiesta dello stesso o diverso provvedimento, da parte
del Direttore dell'Ufficio scolastico regionale, adeguatamente
motivato.
b)- Mutamento dell'incarico a seguito di ristrutturazione
e riorganizzazione dell'ufficio dirigenziale (art. 4
del CIN 15.04.2009).
Il conferimento del nuovo incarico, nell'ipotesi di
ristrutturazione e riorganizzazione di cui all'art.
11, comma 5 - lettera b), con effetto dal 1° settembre
2009, è effettuato senza distinzione dei settori
formativi e rispettando l'ordine dei criteri elencati
nell'art. 4, comma 1, del CIN.
Il conferimento di nuovo incarico al dirigente scolastico,
individuato come soprannumerario, qualora non sia possibile
per mancanza di sedi vacanti e disponibili nell'ambito
della regione di appartenenza, è attribuito anche
in altra regione a domanda del dirigente scolastico.
L'incarico è conferito per un periodo limitato
di un anno scolastico, rinnovabile, con diritto di precedenza
al rientro nella regione di provenienza in presenza
di disponibilità di sedi e al di fuori dell'aliquota
del 15% di cui all'Art. 6, comma 1 (Mobilità
interregionale), del presente C.I.N..
c) - Conferimento di nuovo incarico (alla scadenza
del contratto) e assegnazione degli incarichi ai dirigenti
scolastici che rientrano, dal collocamento fuori ruolo,
comando o utilizzazione, incarichi sindacali e dall'estero.
Il conferimento di nuovo incarico su sede diversa da
quella di attuale servizio, allo scadere del contratto
individuale, è predisposta nel rispetto dei criteri
previsti dall'art. 3 del CIN 15 aprile 2009.
I dirigenti scolastici destinatari di sede nominale
che rientrano dal collocamento fuori ruolo, comando
o utilizzazione, incarichi sindacali, estero e da particolari
posizioni di stato sono tenuti a presentare domanda
di assegnazione di sede, con decorrenza 1°/09/2009,
entro i termini previsti dalla presente nota.
Al rientro in sede è garantita la precedenza
al dirigente che precede cronologicamente nella titolarità
della stessa e, a parità cronologica dell'affidamento,
al dirigente che l'abbia effettivamente svolto (art.
13 comma 4 del CCNL), per cui il dirigente con meno
anzianità di servizio sulla stessa sede è
tenuto a sua volta a presentare domanda.
d) - Mutamento d'incarico in pendenza di contratto
individuale per lo stesso settore formativo (art. 3
del CIN 15 aprile 2009) e in casi eccezionali (art.
17, comma 4, CCNL 11/04/2006).
Il mutamento d'incarico in pendenza di contratto individuale
sarà disposto tenendo distinti i settori formativi
ed in casi eccezionali sarà predisposto nella
puntuale osservanza dell'art. 3 del CIN e dell'art.
17, comma 4, del CCNL.
Il mutamento di incarico per situazioni eccezionali
è ammesso nei seguenti casi di particolare urgenza
e di esigenze familiari:
a) insorgenza di malattie che necessitano di cure in
strutture sanitarie esistenti solo nelle sedi richieste;
b) trasferimento del coniuge successivamente alla data
di stipula del contratto individuale;
c) altri casi previsti da norme speciali.
Le domande di mutamento d'incarico per situazioni eccezionali
devono essere corredati da idonea documentazione.
Il dirigente che ha ottenuto il mutamento dell'incarico
ai sensi del comma 2 dell'art. 17 del CCNL, per una
delle sedi o delle Istituzioni richieste, non ha titolo
a formulare ulteriori richieste analoghe per i successivi
due anni (comma 3, art. 17 CCNL).
Per il mutamento d'incarico in pendenza di contratto
individuale saranno valutate le esperienze dirigenziali
e professionali complessivamente maturate e l'impegno
a permanere nella sede richiesta per almeno due incarichi
consecutivi e rinunciando ad avvalersi della facoltà
di cui all'art. 17, commi 2 e 3 del CCNL 11/04/2006.
e) - Nuovo incarico per mobilità professionale
(art. 5 del CIN 15.04.2009).
I nuovi incarichi per mobilità professionale
saranno conferiti, nel limite del 30% delle disponibilità
annualmente vacanti per ciascun settore formativo, ai
dirigenti scolastici che presentino domanda per un settore
formativo diverso da quello di appartenenza, così
come stabilito dall'art. 5 del CIN 15 aprile 2009 e
nel rispetto dei criteri fissati dall'art. 3 lettere
a) e b) del predetto CIN. Sono prese in considerazione
eventuali esperienze maturate nel settore richiesto.
La mobilità professionale è effettuata
in ciascun settore formativo sui posti che risultano
vacanti dal 1° settembre 2009.
Possono presentare domanda di mobilità professionale
i dirigenti che abbiano superato il periodo di prova.
f) - Mobilità interregionale (art. 6 del
CIN 15.04.2009).
Il conferimento di incarico dirigenziale a Dirigenti
scolastici provenienti da altra regione potrà
aver luogo per motivate esigenze e previo assenso del
Direttore Generale dell'Ufficio Scolastico Regionale
di provenienza, nel limite del 15% dei posti annualmente
vacanti in ciascun settore formativo, tenuto conto di
quanto stabilito dall'art. 6 del CIN 15 aprile 2009.
Per questa operazione le domande dovranno essere presentate
inderogabilmente entro il 31 maggio p.v (termine
perentorio).
g) - Modalità e termini per la presentazione
delle domande.
Per gli incarichi in parola i Dirigenti scolastici devono
presentare la domanda direttamente ed a mano all'Ufficio
Scolastico Regionale per la Calabria - Direzione Generale
- Uff. IV - Via Lungomare, n. 259 - 88100 CATANZARO,
entro il 12 giugno 2009, ovvero via fax al numero 0961/734442
o tramite posta elettronica a carla.astorino@istruzione.it.
Si allega, ad tal fine, un modello di domanda (Allegato
A) al quale dovrà essere allegato un breve curriculum
Al riguardo, si rammenta che le dichiarazioni personali
devono essere effettuate, ai sensi dell'art. 46 del
D.P.R n. 445/2000, sotto la propria responsabilità,
in carta semplice.
h) - Sedi vacanti e disponibili.
Per quanto riguarda le sedi disponibili, ci si atterrà
a quanto previsto dall'ultimo capoverso del comma 4
dell'art. 11 del CCNL. Sarà, infatti, assicurata
la pubblicità ed il continuo aggiornamento dei
posti dirigenziali vacanti e disponibili.
Per quanto sopra si precisa che dovrà, comunque,
essere salvaguardato il numero dei posti relativo al
personale che si trova in particolare posizione di stato,
di cui all'art. 13, 46 e 47 del CCNL.
Si ritiene di dover precisare che le sedi che si renderanno
disponibili al termine di ciascuna delle fasi descritte
non potranno, di norma, essere più utilizzate
per il conferimento di incarichi rientranti nella fase
precedente.
L'elenco dei posti vacanti sarà comunicato con
successiva nota e verrà pubblicato sul sito Web
in data 3 giugno 2009.
f.to IL DIRETTORE GENERALE
Francesco Mercurio
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