Prot.n. 9161
Ufficio IV
Catanzaro, 10 Giugno 2009
AI DIRIGENTI
delle Istituzioni Scolastiche
della REGIONE CALABRIA
LORO SEDI
AI DIRIGENTI DEGLI
Uffici Scolastici Provinciali
LORO SEDI
AI DIRETTORI GENERALI
degli Uffici Scolastici Regionali
LORO SEDI
ALLE OO. SS. - Area V -
Dirigenza scolastica
All'A.N.P.
LORO SEDI
Al MIUR Dipartimento dell'istruzione
Direzione Generale per il Personale della scuola
ROMA
All'Albo SEDE
Al Servizio per l'Informatica e la Comunicazione
Per la pubblicazione sul sito Web SEDE
Oggetto: Elenco sedi disponibili e/o vacanti dirigenze
scolastiche ed indicazioni criteri per il mutamento
degli incarichi per l'a.s. 2009/10.
Con la presente nota viene reso noto l'elenco delle
sedi di cui all'oggetto.
L'allegato elenco sostituisce integralmente il precedente
diffuso in data con nota n.
8875 del 5 giugno 2009.
A seguito di appositi incontri con le OO.SS. Area V
e con l'A.N.P. regionali, sono stati definiti i criteri
che saranno applicati per le operazioni di mutamento
di incarico dirigenziale per l'a.s. 2009/10.
In via preliminare si ritiene utile precisare che:
- il contenuto della presente nota integra quanto già
comunicato con nota n. 8258 del 26 maggio 2009, avente
per oggetto le operazioni di affidamento degli incarichi
dirigenziali con decorrenza 1.9.2009;
- le operazioni di cui all'art. 11, comma 5, lett. b)
del CCNL Area V della Dirigenza Scolastica verranno
effettuate senza operare distinzione tra settori formativi,
mentre per le restanti operazioni di cui al medesimo
articolo, si opererà all'interno dei settori
formativi di appartenenza.
Inoltre
Tali criteri prevedono:
1) Accordo tra dirigenti scolastici
L'accordo previsto dal comma 1 dell'art. 4 del CIN 15.4.09
si concretizza attraverso la manifestazione di volontà
da parte dei dd.ss. interessati all'assegnazione del
nuovo istituto frutto del dimensionamento indicando
tale sede nelle preferenze.
2) Conferma dell'incarico
Nella 1^ Fase delle operazioni è prevista la
conferma dell'incarico ad uno o più dei DD.SS.
coinvolti nelle operazioni di dimensionamento. Pertanto,
in presenza di due o più Dirigenti scolastici
coinvolti nel dimensionamento, questi concorrono allo
stesso modo nell'operazione di assegnazione alla sede
dell'istituzione scolastica normodotata che abbia assorbito
altra/e istituzione scolastica.
Rientrano in questa fase, inoltre, i dd.ss. già
in servizio in istituzioni scolastiche oggetto di dimensionamento
(es.: scuola "A" e scuola "B" che
confluiscono, in tutto o in parte, in una o più
nuove istituzioni scolastiche). I predetti dd.ss. concorrono
alla pari per l'assegnazione alla nuova sede, oggetto
di dimensionamento, ed a tal fine verranno applicati
i criteri di cui al comma 1 dell'art. 4 del CIN, così
come di seguito specificato.
a) conferma della nomina nella sede di incarico
in continuità di servizio, per uno dei Dirigenti
scolastici interessati al dimensionamento, senza produrre
domanda, quando l'altro aspirante viene collocato a
riposo;
b) ove due Dirigenti Scolastici aspirano al conferimento
di incarico sulla medesima sede, così come risultante
a seguito di dimensionamento, l'amministrazione non
procederà a valutazione comparativa degli aspiranti
se vi è accordo tra gli stessi, ai sensi e per
gli effetti della lett. a) dell'art. 4 del CIN del 15.04.09;
c) nel concorso tra due o più Dirigenti
Scolastici, coinvolti dal dimensionamento, che aspirano
al conferimento di incarico sulla medesima istituzione
scolastica, nella attività di comparazione dei
curricula, l'amministrazione utilizzerà gli elementi
elencati nel comma 1, dell'art. 4 del CIN secondo l'ordine
rigoroso ivi riportato;
d) con gli stessi criteri di cui al precedente
punto c) saranno trattate le istanze dei dirigenti che
risulteranno in situazioni di soprannumerarietà.
3) Dirigenti scolastici in esubero a livello provinciale
e regionale
3.1 Atteso che il dirigente scolastico risultato in
soprannumero a livello regionale può essere destinatario
di altro incarico ai sensi dell'art. 11, comma 4, del
CCNL 11.4.2006, nell'ambito della regione di appartenenza,
i DS che - a conclusione delle fasi provinciali - dovessero
rimanere in posizione di esubero verranno valutati tenendo
conto dell'esperienza dirigenziale e professionale complessivamente
maturata e si procederà tenendo conto delle preferenze
espresse (altre province e ed in assenza delle preferenze
le province verranno individuate secondo una tabella
di viciniorietà, a partire da quella di residenza
(comma 6, art. 11, CCNL).
4) Casi particolari
L'Amministrazione in presenza di esubero a livello provinciale
potrà conferire Incarichi di studio di cui all'art.
11, c. 4, CCNL/2006 a d.s. per i quali si renderà
necessario un mutamento d'incarico ai sensi dell'art.
36 del CCNL.
In presenza di tali situazioni le sedi lasciate libere
verranno assegnate ai dirigenti scolastici con priorità
a coloro i quali sono stati individuati perdenti posto
a livello provinciale e secondo l'ordine già
determinato tenendo conto dell'esperienza dirigenziale
e professionale complessivamente maturata. Pertanto,
le suddette eventuali operazioni non comporteranno la
revisione degli incarichi già conferiti.
Si comunica, infine, che la data di scadenza per la
presentazione delle domande già fissata per il
12 giugno 2009 è prorogata al 16 giugno 2009
(termine perentorio) e va inviata e/o presentata
con le stesse modalità indicate con la precedente
nota prot. n. 8258 del 26 maggio 2009.
Pertanto, è data facoltà ai dirigenti
scolastici che abbiano già presentato la domanda
di riproporla.
In tal caso quest'ultima sostituirà integralmente
quella già presentata.
IL DIRETTORE GENERALE
f.to Francesco Mercurio
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